Camper + bici: una scelta ecologica?

I camper, quando si muovono, inquinano: inutile girarci intorno. Un mansardato diesel, con un centinaio di cavalli e una cilindrata superiore ai 2000cc, difficilmente farà più di 10km con un litro. I camper puri (i furgoni per intenderci) consumano meno, ma sono pur sempre mezzi di grandi dimensioni che utilizzano un combustibile fossile.

Il fatto, però, è che chi viaggia in camper lo fa per una scelta ben precisa, uno stile improntato a libertà di movimento, autosufficienza, scoperta di luoghi poco battuti. Una scelta che, a parte il cicloturismo, non ha molti concorrenti in termini di attrattiva. Il campeggio libero è infatti vietato in Italia, mentre le strutture ricettive richiedono spesso prenotazioni e una pianificazione precedente il viaggio.

C'è modo e modo, comunque, di viaggiare in camper. Anche con questo tipo di mezzo si può recuperare un po' di attenzione all'ambiente. Portarsi dietro una bicicletta, anche a pedalata assistita, è un ottimo modo per farlo. Basta un portabici, e un approccio diverso alla vacanza.

Anziché muoversi ogni giorno in camper è possibile ad esempio trovare una buona base ed esplorare in bici la zona. Si possono fare escursioni di una giornata, tornare alla base per i pasti, o perfino stare fuori più giorni.

Oltre che una scelta ecologica, abbinare bicicletta e camper è anche un ottimo modo per avvicinarsi al cicloturismo a piccoli passi. Un approccio morbido che può spalancare un mondo anche a chi non ci aveva mai pensato, a faticare sui pedali. E potrebbe scoprire che invece è divertente, oltre che sano per il corpo, per la mente e per il portafogli!

Molti già lo fanno da tempo (fateci caso, per strada). E tu, ci hai mai pensato alla soluzione camper + bici? Se sì, come ti organizzi? Se ti va scrivilo nei commenti. A presto!

[Photo by Taylor Brandon on Unsplash]

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